Revenge porn, questo il nome di un comportamento online che indica la vendetta in Rete portata avanti utilizzando foto intime dei contatti.
La stretta è iniziata qualche giorno fa: gli utenti possono segnalare una foto intima, pubblicata senza consenso, in modo da bloccare la condivisione attraverso un sistema automatico.
Non significa non stare attenti o non sviluppare consapevolezza critica rispetto ai contenuti, ma certamente si tratta di una operazione utile.
“Le immagini pubblicate senza consenso si potranno segnalare utilizzando l’apposito link (Segnala) che appare premendo sulla freccia verso il basso o il menù (i tre puntini ‘…’) del singolo post”.
L’articolo completo.