foto figli

Buone vacanze… Divertitevi con le foto ricordo!

Parents are taking more photos and videos of their children than ever before.

Purtroppo il rischio della perdita di questi dati sensibili è proporzionalmente alto. Ecco un post del portale Today’s Parent ricco di suggerimenti utili per salvare in maniera sicura, tra cui:

  1. salvate le foto in un cloud (data center dove salvare una memoria digitale tramite internet)
  2. trovate una soluzione di archiviazione adatta alle vostre esigenze (back up di smartphone e camere digitali)
  3. investire in un disco esterno di memoria digitale

Seguono altri articoli con esperienze personali di genitori  intenti ad immortalare le prime piccole conquiste dei loro bambini.

Per l’estate anche noi di Educazione Digitale vi proponiamo di “cogliere l’attimo” con una documentazione delle attività più indimenticabili che farete in famiglia e (perché no?!) costruire una narrazione tramite un digital storytelling delle vostre vacanze insieme. la visione serale di un film o un gioco nuovo sul tablet potrebbe anche diventare occasione per confrontarvi sulla dieta mediale che seguite o vorreste adottare, così come di qualunque altro argomento affrontato fra le nostre news che vi abbia interessato particolarmente.

A rivederci a settembre con le prossime news di Educazione Digitale.

BUONE  VACANZE!

Foto di minori online e tutela dei figli

Al giorno d’oggi è diventata una consuetudine postare sui social network foto di minori, sia dei propri figli che di quelli degli altri, senza troppe preoccupazioni e finché queste foto non violano i termini di servizio degli ambienti digitali c’è ben poco che si possa fare per intervenire una volta pubblicate. Ad un’analisi più attenta delle possibilità, la prima forma di prevenzione è di comunicare agli altri le proprie politiche familiari circa la condivisione delle proprie immagini.

Questo l’articolo comparso sul sito di Common Sense Media che tratta un argomento tanto delicato e attuale, suggerendo soluzioni valide sia in prevenzione che come eventuale rimedio. Ad esempio:

  • chiedere alla persona che ha postato la foto, di eliminarla o oscurarla
  • chiedere di non essere taggati, per ridurre la possibilità di riconoscimento
  • verificare i setting sul grado di condivisione della foto (privata, amici, pubblica)

Da ultimo, esiste sempre la possibilità di giustificare le proprie remore sulla condivisione di una foto dei propri figli o altrui riguardo all’utilizzo che ne potrebbero fare terzi. “Say, I’m not ready for this yet“.