Un tema, quello del selfie come formato di racconto, che abbiamo più volte toccato, sollecitando l’attenzione degli adulti e degli educatori.
Un articolo ci riporta qualche dato interessante:
“già a 10-12 anni, secondo una recente ricerca inglese, scattano più foto prima di arrivare al selfie perfetto (il 15% più di 6), soffrono nel vedere che un loro autoscatto viene ignorato, si sentono tristi o in ansia per una foto, postata da altri, che li ritrae in modo non soddisfacente (il 27%)”.
Si tratta evidentemente di un modo di raccontare se stessi e di comunicare una immagine di sè soddisfacente.
Rimandiamo alla ricerca, qui e soprattutto all’articolo che ci ha dato lo spunto per il post, a questo link.
Buona lettura.