Il segreto della felicità? Nuove app nel 2018, almeno per il benessere mentale

Il film La ricerca della felicità (del 2006, con Will Smith e diretto da Gabriele Muccino) porta nel titolo uno dei diritti inalienabili dell’uomo secondo la dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America, scritta da Thomas Jefferson. Sempre in risposta al, così detto, sogno americano, ma in un ottica più smart e meno propensa al sacrificio, alcuni psicologi e neuroscienziati hanno appena sviluppato “le app della felicità” che propongono alcuni rapidi esercizi per ridurre le preoccupazioni ad impatto negativo sull’umore e ritrovare allegria e soddisfazione, grazie ad un potenziamento del pensiero positivo.

Tra i principali esperti del Greater Good science Center dell’Università californiana di Berkley, c’è la dottoressa Tchiki Davis, esperta di scienze della felicità, che sul magazine statunitense “Psychology Today” ha stilato le quattro migliori: Happify con diverse attività scritte quotidiane, Super Better per sviluppare la propria resilienza, Just One Minute sempre sullo spirito positivo e Greater Good in Action incentrata sull’awareness. Leggo.it (The Social Press) offre l’articolo in cui Alessio Caprodossi scrive una breve presentazione di ciascuna app. Non sareste felici, almeno, di conoscerle?

 

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