La rivista di psicosomatica Riza, diretta da Raffaele Morelli, nel mensile di gennaio 2018 (N.443) dedica la rubrica Figli nostri ad un tema molto delicato per l’educazione alimentare degli adolescenti: la curatrice Maria Rita Parsi dedica questo numero alle pagine del web scritte da ragazze che incitano a pratiche a rischio anoressia/ bulimia e lo intitola Magre come le modelle: un obiettivo che fa male.
Cristina e Leonardo sono due genitori che dopo aver scoperto per caso sul telefonino della figlia Marianna materiali multimediali e indicazioni scritte postate online su come diventare super-magre, chiedono consiglio all’esperta e la psicoterapeuta e scrittrice Parsi suggerisce innanzitutto di sostenere indirettamente la figlia coinvolgendo gli insegnanti, ma anche, e soprattutto, di prevedere una serie di incontri di terapia familiare con la volontà di mettersi in discussione e di riflettere sul benessere psicofisico da coltivare d’ora in poi. Nel suo ultimo libro Generazione H (Edizioni Piemme), Maria Rita Parsi parla ampiamente della pratica malsana del “vomiting” tanto di moda ora tra chi rigetta la propria identità femminile e la prospettiva futura di maternità: “una delle più sconvolgenti pratiche per tenere a bada la fame e dimagrire platealmente, coinvolgendo l’immenso popolo del web. Questa pratica viene per altro adottata da adolescenti, soprattutto ragazze, desiderose di mettere in scena nei confronti del mondo la propria rabbia. E di farlo attraverso la spettacolarizzazione e la visibilità virale fornita dal web”.
Per l’occasione, vi segnaliamo sul sito di Riza un blog con diversi articoli interamente dedicati ai figli e a come contribuire alla loro felicità.