Una proposta particolare

Riportiamo una notizia rilanciata dall’ANSA su un tema interessante, ovvero l’etica del digitale.
(ANSA) – ROMA, 14 MAG – Una preghiera per la digisfera, ovvero l’ambiente digitale? Ne ha composta una don Marco Sanavio, direttore della comunicazione della diocesi di Padova e co-fondatore di #digitaletica.com, il gruppo di lavoro che ha portato alla firma della Dichiarazione di Padova del 12 maggio scorso, un manifesto per l’etica del digitale. 
 
Don Sanavio, che ha all’attivo diverse pubblicazioni sulla formazione dei più giovani all’uso degli schermi digitali, ha composto la preghiera partendo da sette spunti evangelici e l’ha inserita nel libro ‘Vangelo e Preghiera, laboratori digitali per la catechesi’ (edizioni Paoline) che uscirà il 25 maggio. 
 
“Ne ho fatto cenno al Santo Padre nel corso dell’udienza generale del 9 maggio scorso – spiega Sanavio – insieme al desiderio di valorizzare due giovani del nostro tempo scomparsi prematuramente, Carlo Acutis e Carlotta Nobile come testimoni della dimensione etica e cristiana nel digitale. Il Papa mi ha incoraggiato ad andare avanti con l’impegno in questa direzione”. 
 
Nella preghiera, pubblicata sul sito della diocesi di Padova, si chiede l’aiuto a Dio per “rispettare e custodire la dignità di ogni persona con cui ci relazioniamo anche tramite gli schermi digitali”. 
 
“Liberaci dalla tentazione dell’inganno, dal furto d’identità, dalle azioni illegali, dal nasconderci dietro identità false o dietro l’anonimato, dal gioco che ci fa perdere soldi o dignità, dall’odio e dalla violenza mediati dalla tecnologia”, conclude.(ANSA).