Oggi, 7 febbraio 2018, è stata proclamata Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo e per l’occasione vi proponiamo una lezione esemplare di cui si parla ancora oggi nelle scuole: Rosie Dutton è una docente di scuola primaria che a Birmingham, in Inghilterra, insegna spesso ai suoi bambini tecniche di rilassamento e meditazione ed è proprio sulla consapevolezza che si basa il suo insegnamento del 21 giugno 2016.

Quel giorno Ms. Dutton aveva portato in una delle sue classi due mele identiche all’esterno e aveva cominciato a discutere del loro aspetto e qualità con gli studenti, influenzando in parte il loro giudizio nel preferirne una all’altra; la vera sorpresa è stata aprirle e scoprire che la mela disprezzata era inspiegabilmente rovinata dentro: se non l’avessero guardata all’interno, non avrebbero mai saputo dal suo aspetto (obiettivamente simile all’altra mela) che era ripetutamente caduta ammaccandosi. Questo il commento della maestra: “When people are bullied, especially children, they feel horrible inside and sometimes don’t show or tell others how they are feeling. If we hadn’t have cut that apple open, we would never have known how much pain we had caused it.”

Ecco, per vostra conoscenza, il link con la notizia diffusa da The Telegraph (Education) e il post originale su Facebook, in inglese che alla sua pubblicazione aveva raccolto 150 mila condivisioni in meno di 48 ore: laddove l’imitazione è positiva, ogni buon esempio va dato e anche seguito!