Il contratto formativo
A cura di Elena Valdameri
Descrizione del tema: il contratto formativo viene stipulato tra i docenti, gli alunni e i genitori della classe ed è frutto di un processo di negoziazione in cui tutti hanno un ruolo: nello specifico, l’insegnante, che rappresenta l’istituzione scolastica, offre un determinato “prodotto” atto a soddisfare alcuni bisogni degli allievi, richiedendo da loro in cambio degli impegni precisi; gli studenti sono coloro che accettano tali impegni purché il prodotto offerto sia considerato “valido”. Parlare di negoziazione presuppone:
– il coinvolgimento attivo e la messa in comune di pensieri, idee, proposte, obiettivi;
– l’agire a livello di gruppo e non solo individualmente;
– l’individuazione di strategie e modalità di monitoraggio, di prese di decisioni e di valutazione dei risultati conseguiti.
Possiamo parlare di un processo comune di co-costruzione della conoscenza, di incontro, scambio e messa in comune di ipotesi, percorsi formativi e strumenti.
Il contratto formativo così inteso ci rimanda al concetto di pedagogia del contratto, ovvero la strategia educativa che pone l’accento proprio sulla negoziazione e il confronto tra soggetti. A scuola, la pedagogia del contratto implica un incontro tra studente e insegnante all’insegna della condivisione del problema, dell’analisi delle possibili strategie di risoluzione e della comprensione reciproca.
Ma la pedagogia del contratto si esplica anche in famiglia e attorno al tema del consumo mediale: genitori e figli come parte di una negoziazione nella quale è bene contrattare “insieme”, attraverso un processo di riflessione e dialogo, piuttosto che imporre regole che, oltre ad enfatizzare il divario generazionale, sono facilmente aggirabili.
Slogan: negoziare per costruire esperienze educative di valore
Domande stimolo; quale itinerario vogliamo intraprendere assieme? E per raggiunger quali obiettivi?
Risorse:
- Meirieu, La pedagogie entre le dire et le faire, ESF Editeur, Paris 1995
P. Meirieu, I compiti a casa. Genitori, figli, insegnanti: a ciascuno il suo ruolo, Feltrinelli, Milano 2003